domenica 4 novembre 2012

Investire a rischio zero (o quasi) icona

Investire in borsa a rischio zero , si può fare?
Beh sì o quasi... prendo in considerazione il mercato italiano
ma lo stesso discorso si può fari pari pari anche per azioni
detenute all'estero
Un po' di teoria : Le opzioni cosa sono? Le opzioni in borsa Italia sono dei contratti speciali
Le opzioni sono contratti finanziari che danno al compratore il diritto, ma non il dovere, di comprare, nel caso di opzioni call, o di vendere, nel caso di opzioni put, una quantità determinata di un’attività finanziaria o reale sottostante (titoli azionari e obbligazionari, indici azionari, tassi d’interesse, futures, valute, crediti, materie prime, energia, metalli preziosi, merci, prodotti agricoli,...),(da Borsa italiana )
a noi ci interessano solo i contratti su azioni e vado a spiegarvi il perché:
in sostanza mettiamo che siate lunghi sul titolo Eni e che riteniate la sua
quotazione sacrificata , ma vogliate garantirvi le azioni in portafoglio come fare?
la opzione call da diritto al compratore di acquistare 500 azioni ENI (lotto minimo per le opzioni )
ad un determinato prezzo che mettiamo sia di 18 (strike)
pagando un premio di 0.178 € [che sono i valori degli ultimi contratti
di venerdì ]. Ovviamente possono cambiare a seconda del momento
ricordiamo che si ha il diritto ma non l'obbligo a comprare, mentre per il venditore di call c'è l'obbligo di vendere le azioni in suo possesso qualora il valore raggiunga lo strike ... suona complicato?
 Non lo è :Procediamo con l'esempio , mettiamo avete in portafoglio 4000 azioni Eni comprate in precedenza ,
la vendita di 8 contratti call a 18€ (8 x 500)
vi permette di incassare 712 € , se il giorno della risposta premi o prima
le azioni superassero i 18 € siete obbligati a venderle , ad un prezzo che è
comunque superiore alla chiusura di venerdì . Fra l'altro se siete lunghi
sul titolo dovrete aver ricevuto in questi giorni il dividendo di 0,54 €.
La risposta premi in caso di scadenza mensile è il terzo venerdì del mese
in questo caso abbiamo scelto novembre
Una volta incassato il "premio" si può ripetere l'operazione per il mese
successivo , fino a quando o il prezzo raggiungerà lo strike price (prezzo di esercizio) di volta in volta convenuto o non si vedranno segni di ripresa
borsistica e allora si potranno seguire altre e più proficue tecniche di investimento

lunedì 29 ottobre 2012

AstraZeneca brevetti in scadenza icona

 Giovedi 25 ottobre, AstraZeneca(AZN) ha registrato una diminuzione delle entrate per il terzo trimestre consecutivo. Per i tre mesi terminati a settembre, l'utile netto è sceso di oltre la metà, passando da 3.480 miliardi di dollari a 1.530 miliardi di dollari.
I ricavi sono diminuiti del 19 per cento a 6,68 miliardi dollari. La società ha avuto
per il terzo trimestre un calo del fatturato , dovuto in gran parte al calo del 82 %
delle vendite del suo farmaco Seroquel per la cura della schizofrenia
e una diminuzione del 22 per cento nelle vendite del suo farmaco Crestor per il colesterolo.
Nel corso dei prossimi cinque anni, AstraZeneca prevede di perdere la protezione dei brevetti su circa il 50 per cento dei suoi farmaci a marchio

E' i rischio che riguarda sempre le società farmaceutiche , la concorrenza
de i generici , che s e da un lato favoriscono i consumatori, da un altro
creano problemi agli investitori sul titolo . E' il caso di Pfizer(PFE) ad esempio col suo Viagra in scadenza nel 2013, anche Recordati(REC) una società che seguiamo
per i suoi buoni i fondamentali corre questo rischio, la capacità di creare
nuovi brevetti e acquisire società può ovviare a questi problemi
AstraZeneca prevede di perdere la protezione dei brevetti su circa il 50% dei suoi farmaci blockbuster nei prossimi cinque anni ed è considerato come una delle imprese più colpite dalla perdita dei brevetti.
a differenza di altre imprese farmaceutiche similari, ha resistito alla diversificazione verso altri settori come il mercato sanitario di consumo, farmaci
generici e di nicchia, preferendo concentrasi sui farmaci a marchio
AstraZenca ha anche subito una serie di costosi fallimenti nella ricerca di
nuovi farmaci e ha mostrato risultati deludenti nel portare nuovi farmaci sul mercato

mercoledì 24 ottobre 2012

deutsche post analisi tecnica icona

Dopo le turbolenze dei mercati di ieri, sembra stamattina un po' in ripresa
ma siccome siamo traders disciplinati abbiamo impostato uno stoploss
questo è posizionato fra le due Ema 18 e Ema 20
vedremo se in giornata toccherà i 15,562 al raggiungimento del prezzo
suggerisco di uscire... poi ognun per sè ;) nel grafico sotto

lunedì 22 ottobre 2012

Bonifiche ferraresi :aspettando l'asta icona

Ottobre è un mese importante per Bonifiche Ferraresi
come già scritto nel blog , si tratta di una società agricola
fra le prime italiane e che costituisce un caso più unico che caro
visto che la mondo realtà di questo tipo in vendita non ce ne sono
coi suoi 5500 ettari a riso, cereali , frutta etc.. e vari possedimenti
immobiliari è valutatala "solo" 41 .20 € per azione, poco troppo?
non sono in grado di dirlo , ma basta una ricerca sul valore per ettaro
nei territori in cui insiste BF per rendersi conto che il valore non si discosta
troppo dal valore di mercato...
detenuta da Banca di Italia , che ha deciso di vendere le sue quote
tramite asta pubblica che in questi giorni sta scegliendo l'advisor
mentre l'asta vera e proprio dovrebbe partire a febbraio
coloro che ci hanno seguito sono entrati a 27€ circa per azione
ora non ci resta che aspettare ;)

mercoledì 17 ottobre 2012

AstraZeneca fondamentali icona

AstraZeneca (AZN) è una società farmaceutica inglese attiva in diverse aree
come oncologia, infettivologia, neuroscienze, malattie respiratorie e vascolari
I suoi prodotti comprendono Atacand per l'ipertensione e insufficienza cardiaca
Crestor per la gestione dei livelli di colesterolo, Nexium per il reflusso acido
Losec/Prilosec per il trattamento delle patologie acido correlate
e il Seroquel per il trattamento della schizofrenia e il disturbo bipolare
e per la depressione ...
Ha  buoni  fondamentali:
Con una  capitalizzazione di  59.51 B $
un P/e atteso di 8.15
PEG <1 *
ROA =13,48
ROE =35.78
e una buona capacita di fare cash: operating cash flow/revenues  =25%
dividend yeld = 6%


* ho  trovato  dati  discordanti ma  l'anno  scorso aveva un PEG= 0.38