SWHC è la conosciutissima fabbrica d'armi statunitense , ha dei buonissimi fondamentali :
capitalizzazione: 726.76 M
ROE: 54.52
ROA: 27.98
P/E 8.83
PEG 0.29
REVENUE: 622.54m
EBIDTA 168.1 m
pochi debiti e buona buona capacità di generare cassa , la vendita di armi negli Stati Uniti (ma non solo)
continua con buona pace di chi vorrebbe limitarne l'uso
Sotto posto un grafico elementare , ma secondo me rende l'idea i prezzi si trovano appena sopra il limite
più baso delle Bollinger Bands , non dando un segnale di entrata , quindi aspetterei ...
venerdì 11 ottobre 2013
martedì 8 ottobre 2013
Saipem -esplosione al rialzo o al ribasso?
Della situazione Saipem si è scritto molto dopo aver archiviato il secondo trimestre con una perdita di 685 mln La società italiana nata da una costola di Eni dovrebbe chiudere l'anno con 13 mld di ricavi ,pareggio a livello di utile operativo e una perdita netta di 300-350 mln di euro.
Sembra confermata la sentenza per corruzione delle autorità nigeriane con relative multe etc.. MA a noi ci interessa la situazione tecnica , la convergenza delle medie a 4 , 18 e 40 periodi , preludono senz'altro ad una reazione in che direzione si vada non è dato saperlo . comunque teniamola d'occhio , in fondo si tratta di una società connessa alla ricerca di petrolio che ha sempre fatto utili negli anni e siamo sicuri continuerà a farli Nel grafico sotto la nuvoletta rossa sottolinea la convergenza delle medie esponenziali
martedì 1 ottobre 2013
come guadagnare in borsa: SeSa va al mercato principale
Ed ora parliamo di SES
di Guido Bellosta | 10/09/13 17:52 | servizio Lombardreport.com
SESA-sigla borsistica SES- è un gruppo leader italiano specializzato nella distribuzione di soluzioni IT a valore aggiunto per le imprese. Integra l’ offerta dei global leading brand del settore. Controlla Computer Gross Italia Spa e VAR Group Spa.
La societa’ SeSa è quotata sull’AIM italiano da un anno circa dove è facilmente trattabile per multipli di 150 azioni. Ma ha gia’ chiesto la quotazione sul MTA e probabilmente tra un paio di mesi sara’ sul largo mercato.
Controllata con il 66,44% da ITH ha un flottante del 33,56%
SeSA non è una piccola societa’. Il bilancio approvato quest’ oggi ( l’ esercizio e’ sfasato di 4 mesi rispetto alla maggioranza delle societa’ e chiude il 30 aprile di ogni anno ) mostra un fatturato di 823 milioni di euro ( 812 nell’ anno precedente ), una EBITDA consolidata di 44,2 milioni ( 41,3 ), un utile netto consolidato di 20,6 milioni ( 17,2 milioni ).
L’utile netto della capogruppo e’ di 19,906 milioni. Di tale utile verranno distribuiti solo 6,469 milioni con il pagamento di un dividendo di 0,45 euro previsto all’ inizio di ottobre.
I rapporti di p/e sembrano decisamente contenuti. SES capitalizza infatti 145 milioni. Con un utile di 20 milioni mostra un rapporto P/E di 7,25 interessante per una societa’ che ha visto crescere l’ utile del 20% in un anno difficile. Il dividendo di 0,45 euro per una azione che quota 10,60 euro supera il 4% ( e rappresenta meno di un terzo dell’utile ).
SES è stranamente parzialmente ignorata dagli organi di stampa, specialmente a livello di tabelle e quotazioni. Il Sole 24 ore, ad esempio, nella tabella di AIM ITALIA non segnala neppure la capitalizzazione. E taluni quotidiani italiani – non specializzati in finanza – non riportano le quotazioni di AIM Italia.
Il largo pubblico degli analisti e dei commentatori la scoprira’ soltanto quando passera’ sul largo mercato. Ma nel frattempo l’ ascesa del titolo, salito del 10% dalla quotazione avvenuta un anno fa, potrebbe proseguire. Gli scambi sono discreti. Oggi sono passate di mano 25.000 circa azioni ( per un controvalore di 250.000 euro ). Io stesso ne ho acquistate alcune dopo la lettura del comunicato sociale.
Finora la manina che rastrellava i titoli in vendita era la stessa societa’ che da tempo ha in atto un consistente buy back. Sfruttera’ le azioni che rastrella per eventuali acquisti, anche se, come scritto, non ha problemi finanziari avendo una posizione finanziaria netta di 20,7 milioni .
Oggi sul mercato era presente un ordine asteriscato a 10,75 euro. Forse della stessa societa’ interessata a temperare i rialzi in quanto pregiudicherebbero il buy back.
SES ha anche dei warrant quotati sul mercato. Il regolamento di tali warrant e’ estremamente astruso e ci va la pazienza di Giobbe per cercare di comprendere come vengono modificati i prezzi di esercizi anche per persone solitamente avvezze a valutare i warrant. Secondo me il warrant è caro. Potrebbe invece diventare interessante se l’ azione superasse quota 13,30 euro in quanto aumenterebbe l’ effetto leva. Le azioni con un dividendo superiore al 4%, ed un P/E di 7,25 sono molto meno rischiose..
Fin qui il Guidone nazionale, io stasera (stanotte) sto troppo stanco per ogni considerazione ,avrò modo di tornarci nei prossimi giorni il momento è delicato , alcuni ministri del PDL potrebbero dimettersi e dare il via
ad una crisi di governo , veramente da irresponsabili , la borsa stamani è scesa ed è salito lo spread , basterebbe questo a far capire quanto siano irresponsabili !
Val la pena in questo clima investire ancora nella bisca? Chissà...
martedì 24 settembre 2013
Quella gran topa di Retelit
e' l'ora dei titolini? se continua i rush di piazza Affari , molte small e midcap potrebbero divenire interessanti
postiamo un'analisi di Guidone Bellosta , che riporta a sua volta un articolo di Milano Finanza, avremo modo di tornarci ...
postiamo un'analisi di Guidone Bellosta , che riporta a sua volta un articolo di Milano Finanza, avremo modo di tornarci ...
Retelit: presentazione a Lugano e paginona su Milano Finanzadi Guido Bellosta lombardreport.com
di Guido Bellosta | 21/09/13 10:56 | servizio Lombardreport.com
Milano Finanza ha un titolo a tutta pagina,molto eloquente:“RETELIT REGINA DELLA FIBRA”. Anticipa la chiusura in utile del prossimo esercizio,,lo sfruttamento dell’opzione WIMEX-che comporta un flusso di cassa di 27,5 milioni)
L’articolo ricorda l’analisi,gia’ dettagliatamente esaminata su queste colonne,di Assiteca che valuta l’azione a 0,75 euro-nella peggiore ipotesi- o 1,25,nella migliore ipotesi e ricorda che la societa’ non ha azionista di maggioranza. Una situazione non usuale in Italia.
Aggiungiamo noi che i recenti astronomici scambi ( le azioni passate di mano in una seduta sono passate da 150.000 a 2.000.000 con punte superiori ai tre milioni) sono dovute, a mio solo giudizio,al passaggio di mano del pacchetto Sirti,l’unica con le Poste libiche , a detenere prima il 15% del capitale e èercio’ l’unica che poteva vendere simili quantita’. Dovrebbero mancare ancora 5-7 milioni di titoli da vendere,se questa ipotesi fosse corretta. Sirti ha in carico le azioni,piu’ volte svalutate, a 0,48 e notoriamente vuole liquidita’. Sirti ha forse trovato un fondo che ritirarasse queste azioni. Quando l’operazione finira’ l’azione Retelit non sara’ piu’ gravata dall’incubo del pacchetto Sirti e potra’ finalmente tornare al centro dell’attenzione degli investitori.
A Lugano si è parlato anche di SeSA,l’ultima new entry del nostro mini-portafoglio. Si avvicina lo stacco del dividendo (7 ottobre circa) di 0,45 euro.Il business prosegue molto bene. Intermonte e’ uscita,una settimana dopo il nostro consiglio di acquisto, con un target price di 14,50 euro.
A fine ottobre-inizio novembre la Consob dovrebbe promuovere SeSa dall’AIM al largo mercato. Fondi e gestori allora la scopriranno…..meglio averli anticipati.
mercoledì 18 settembre 2013
Metro Ag vale già un BUY
Aspettando l'esito delle elezioni tedesche
che sembrerebbero confermare la vittoria della Merkel su segnalazione dell'amico Not che l'aveva messo fra i titoli europei con più prospettive le gnokke di morgan Stanley il titolo sembra caro a livello di ratios scambia a 67 vole l'utile annuo , ma la situazione tecnica è positiva nel grafico sotto : i prezzi scendono una prima volta sotto la EMA a 18 periodi , per poi tornare sopra di essa generando un segnale d i BUY, attenti alla resistenza posta in area 30,703
che sembrerebbero confermare la vittoria della Merkel su segnalazione dell'amico Not che l'aveva messo fra i titoli europei con più prospettive le gnokke di morgan Stanley il titolo sembra caro a livello di ratios scambia a 67 vole l'utile annuo , ma la situazione tecnica è positiva nel grafico sotto : i prezzi scendono una prima volta sotto la EMA a 18 periodi , per poi tornare sopra di essa generando un segnale d i BUY, attenti alla resistenza posta in area 30,703
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