martedì 26 marzo 2013

Zignago vetro dividendo 2013 icona

Ecco una nostra "perla" , Zignago Vetro è una vera macchina da soldi, e fa parte del nostro portafoglio ne avevamo parlato qui  (Zignago precisazione adc)
l'anno scorso fece un aumento di capitale gratuito e pagò un interessante dividendo, quest'anno ha stabilito
il dividendo 2013 con data di stacco della cedola n.6 con un dividendo di 0,25 € che ai corsi attuali
corrisponde a poco più del 5% di rendimento il comunicato :

Gentili azionisti il progetto di Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2012, che sottoponiamo alla Vostra approvazione, presenta ricavi che nel 2012 sono stati pari ad Euro 169.923.185, rispetto ad Euro 170.674.227 nel 2011, con una variazione di -0,4%. L’utile di esercizio conseguito, pari a Euro 28.990.980, ci consente di proporVi la distribuzione di un dividendo di Euro 0,25 per ciascuna delle azioni ordinarie aventi diritto, per un ammontare complessivo pari ad Euro 21.644.652,5, corrispondente al 72% del risultato netto consolidato, con data di stacco della cedola n. 6 il 13 maggio 2013 e pagamento in data 16 maggio 2013. Questa proposta conferma quindi la politica di destinare a dividendo il 70% dell’utile consolidato in assenza di significative operazioni straordinarie.


 Come si evince dal comunicato si destina alla parte dividendo un buon 70% , che se da un lato fa piacere in quanto azionisti che un po' di cash in tasca fa sempre comodo , dall'altro lato sono soldi che vanno a mancare per gli investimenti della società, a tal proposito vale la pena di ricordare di come un investitore
come Warrren Buffett non sia particolarmente entusiasta con una politica generosa nella distribuzione
dei dividendi Ma  ancora  si legge nel comunicato...

Nel 2012 il mercato dei contenitori in vetro ha confermato una domanda generalmente in linea con l’anno precedente, inun contesto purtuttavia di mercato incerto e prudente. I segmenti delle Bevande&Alimenti sono stati trainati dai prodotti destinati alle esportazioni, mentre nella Profumeria&Cosmetica si sono distinte le fasce dei prodotti di lusso e quelli legati alle dinamiche della moda.
In questo contesto il Gruppo ha conseguito un incremento del fatturato del +2,6%.
I risultati del Gruppo Zignago Vetro nel 2012 sono stati limitati dal consistente aumento dei costi dei fattori energetici, solo parzialmente assorbito dalla dinamica dei prezzi di vendita e dall'accadimento di alcuni eventi tecnici di carattere temporaneo e non prevedibile che hanno interessato alcuni impianti di produzione. Seppur condizionati da quanto sopra esposto e da un contesto economico difficile, i risultati si sono mantenuti soddisfacenti: l’EBITDA è stato 69,8 milioni di euro, pari al 23,4% dei ricavi e in flessione del -9,2% rispetto al 2011. Il risultato netto è stato di 30,5 milioni, pari al 10,2% dei ricavi. La struttura finanziaria e patrimoniale è sostanzialmente equilibrata, con basso profilo di rischio.

Come si vede un anno non particolarmente felice , ma che vede comunque un aumento del fatturato della società , anche  se  gli utili sono in diminuzione. buono anche il cash  flow e la  situazione  finanziaria ,un gioiellino insomma , che la  borsa si ostina  a sottovalutare, va  detto che manca  del  tutto l'appeal  speculativo essendo la  società solidamente in mano ai componenti della  famiglia Marzotto, che  sembra aver esorcizzato la maledizione della  V° generazione

mercoledì 20 marzo 2013

Newcastle Investments ex-dividend icona

Newcastle Investments ha annunciato il prossimo dividendo, pagabile il 30 aprile
e sarà pari a 0,22 € come i precedenti di ottobre (10/31/2012) e gennaio (1/31/2013)
domani è il giorno ex-dividend e cioè per coloro che detenevano le azioni prima del 21/03/2013
avranno diritto al dividendo , coloro invece che entreranno sul titolo domani non ne avranno diritto
non capisco bene il calo di oggi, visto che la società continua a macinare utili ed è sottovaluta a livello
di price earning , per ora rimaniamo investiti , ma si consiglia sempre di applicare lo stoploss ... Forse
il miglior consiglio di sempre nell'agire in borsa

giovedì 7 marzo 2013

NTC (newcastle corporation) graph icona

situazione  grafica da manuale , come  anticipato in segnali di  fumo, la media dei prezzi a  18  gg
supera  quella  a  40  gg , i  prezzi vanno al  di sotto della EMA a  18 per la prima  volta , per poi
tornare  sopra  di  essa generando un segnale  di  buy, entreremo sul titolo in apertura dei mercati
sempre  se  sarà  confermato l'andamento  buy
americani liquidando  probabilmente la posizione  in Halliburton, con dispiacere , ma  per una
corretta  assett allocation dobbiamo far posto ad un'altra  equity
Ultimora: usciti  da  HAL a  40.66 $ ed entrati in NCT a 11.285  $
due  link interessanti , da  cui lo ammetto ho preso  spunto...
seeking alphal'investitore intelligente -wallstreet italia

questa è un immagine

mercoledì 6 marzo 2013

Newcastle Investments corporation icona

Si tratta di una società americana attiva nel real estate( NCT), un settore delicato ma i cui problemi dovrebbero essere alle spalle , con una gestione opportunistica degli investimenti ed una gestione del patrimonio immobiliare
dinamica . LA società investe in due macro aree :
1)Assistenza Residenziale e relativi strumenti finanziari
2) debito commerciale Real Estate ed altre attività.

Si scambia ad un P/E = 8,47 volte
PEG=0,59
ROE= 66%
ROA=10,85 %
con una  buona  copertura dei  debiti current  ratio 2,65  volte
Ha una  buona capacità  di  generare  cash e inoltre da un dividendo interessante
intorno al  7,50  %
La media dei  prezzi a  18  periodi  ha superato quella  dei prezzi a  40 per la  prima volta per poi
tornare  sotto  di  essa generando un segnale  di  buy

sabato 2 marzo 2013

Bonifiche ferraresi: scelto l'advisor icona

Alla fine è arrivato il giorno: Bankitalia ha scelto l'advisor che curerà la vendita di Bonifiche Ferraresi
si tratta di Banca Leonardo , società di advisory finanziaria, che curerà quindi la vendita della partecipazione detenuta da Bankitalia in Bonifiche(BF.MI) , come già scritto in questo blog,il titolo       fa parte del nostro portafoglio ed è di tutta evidenza che una volta scelto l'advisor
 si procederà alla scelta del compratore e quindi anche noi azionisti di minoranza avremo diritto a vendere le nostre quote allo stesso prezzo offerto da  Bankitalia , non resta dunque che aspettare... E il punto di acquisto intorno ai 27 euro ci fa ben sperare in un succoso gain ;)

"positivo completamento delle verifiche sul possesso dei requisiti di idoneità  e onorabilità  dell'aggiudicatario previste dalla normativa sui contratti pubblici. Verranno quindi avviate da parte dell'advisor le attivita' necessarie per la individuazione, tramite asta pubblica, della controparte della cessione" in una nota di  Banca  d'Italia del  28_02_2013"