martedì 11 ottobre 2016
IBM segnali di congestione
Hola! finite le grandi vacanze è stata una estate praticamente infinita, si ritorna a postare sul blog :D , tanto dal ns. punto di vista la situazione è un po' statica, si aspetta l'esito del referendum in Italia e le elezioni americane.
Ma veniamo alle nostre equities : Ibm disegna una stana situazione: le tre medie convergono e quindi si aprono scenari interessanti direi o bene bene o male male staremo a vedere se è il caso di uscire oppure : resistere resistere resistere
martedì 26 luglio 2016
cani del 2016: le mid caps possono dare ancora soddisfazioni !
Dando uno sguardo dal ponte :D , ci sono diverse realtà della media e piccola capitalizzazione , che mostrano sia interessanti ratios sia un discreto rendimento cedolare :
Zignago Vetro (ZV.MI)è una ns. vecchia conoscenza : con un ROE del 20.39 e un price earning del 14% un peg di 1.81 mostra un discreto dividendo del 4% circa nel momento in cui stiliamo queste note , è da considerarsi più o meno come un BOT, visto che è piuttosto stabile in termini di quotazione
IMA: (IMA.MI) si tratta di una società specializzata nel packaging , i suoi ratios sono sempre altissimi 44.28 di ROE e 34.12 di ROI può sembrare cara in termini di p/e ma ha un peg sotto la unità (quindi crescerà ancora) dividendo rende il 2.70 % un po' pochino , ma il titolo vale
Cattolica : (CASS.MI) discorso a parte merita Cattolica rimasta invischiata nella nota faccenda di pop di vicenza , possiede in realtà una clausola rescissoria se pop di vicenza si trasformasse in spa o si accorpasse con altra banca : gode di un buon rendimento 5.71% un p/e del 7.78 e un peg dello 0.56.. L'AT mostra segnali di ripresa , ma occhio che qui si rischia ;)
D'Amico (DIS.MI)
si tratta di una delle società più sottovalutate del listino , già segnalata dall'amico Bellosta che è un vero cane da tartufo per le mid e le small caps con il 13.89% di ROE poco più del 5% di p/e e un peg del 0.49 vien da un anno difficile , ha perso il 44% , ma garantisce un buon dividendo 8% , da incrementare sulla debolezza
Banca Ifis (IF.MI)
la società specializza nel factoring è da sempre un campione di redditività : non viene da un'annata positiva -12% sul listino ma ha dei buoni ratios: ROE al 28% p/e inferiore a 10 e peg dello 0.37 con un rendimento cedolare del 4% , entrare tenendo d'occhio l'analisi tecnica comunque
moleskine (MSK.MI)
l'azienda produttrice dei famosi taccuini ha un respiro internazionale e ha buoni ratios : 24.76 di ROE 36.43 di ROI e un p/e di 13 il dividendo è modesto intorno al 2%, ma è interessante graficamente le tre medie convergono e può esplodere
Da seguire poi anche fra le altre : diasorin, recordati, save, brembo (per i ratios), ascopiave e astaldi (dividendo) , IGD per il valore immobiliare
Zignago Vetro (ZV.MI)è una ns. vecchia conoscenza : con un ROE del 20.39 e un price earning del 14% un peg di 1.81 mostra un discreto dividendo del 4% circa nel momento in cui stiliamo queste note , è da considerarsi più o meno come un BOT, visto che è piuttosto stabile in termini di quotazione
IMA: (IMA.MI) si tratta di una società specializzata nel packaging , i suoi ratios sono sempre altissimi 44.28 di ROE e 34.12 di ROI può sembrare cara in termini di p/e ma ha un peg sotto la unità (quindi crescerà ancora) dividendo rende il 2.70 % un po' pochino , ma il titolo vale
Cattolica : (CASS.MI) discorso a parte merita Cattolica rimasta invischiata nella nota faccenda di pop di vicenza , possiede in realtà una clausola rescissoria se pop di vicenza si trasformasse in spa o si accorpasse con altra banca : gode di un buon rendimento 5.71% un p/e del 7.78 e un peg dello 0.56.. L'AT mostra segnali di ripresa , ma occhio che qui si rischia ;)
D'Amico (DIS.MI)
si tratta di una delle società più sottovalutate del listino , già segnalata dall'amico Bellosta che è un vero cane da tartufo per le mid e le small caps con il 13.89% di ROE poco più del 5% di p/e e un peg del 0.49 vien da un anno difficile , ha perso il 44% , ma garantisce un buon dividendo 8% , da incrementare sulla debolezza
Banca Ifis (IF.MI)
la società specializza nel factoring è da sempre un campione di redditività : non viene da un'annata positiva -12% sul listino ma ha dei buoni ratios: ROE al 28% p/e inferiore a 10 e peg dello 0.37 con un rendimento cedolare del 4% , entrare tenendo d'occhio l'analisi tecnica comunque
moleskine (MSK.MI)
l'azienda produttrice dei famosi taccuini ha un respiro internazionale e ha buoni ratios : 24.76 di ROE 36.43 di ROI e un p/e di 13 il dividendo è modesto intorno al 2%, ma è interessante graficamente le tre medie convergono e può esplodere
Da seguire poi anche fra le altre : diasorin, recordati, save, brembo (per i ratios), ascopiave e astaldi (dividendo) , IGD per il valore immobiliare
domenica 3 luglio 2016
Date un'occhiata
sono di fretta ma dateli un'occhiata : titoli USA con grande potenziale di crescita
http://www.marketwatch.com/story/20-beaten-down-us-stocks-expected-to-rise-as-much-as-98-2016-06-29?link=sfmw_tw
http://www.marketwatch.com/story/20-beaten-down-us-stocks-expected-to-rise-as-much-as-98-2016-06-29?link=sfmw_tw
sabato 21 maggio 2016
Crisi italiana : la proposta
E' visibile pubblicamente sul Lombard Report e fra l'altro condividiamo in pieno la proposta , io nella mia ignoranza mi spingerei a delle convertibili cum warrant , i warrant darebbero diritto ad acquistare pezzi di proprietà immobiliare che oggi appartengono allo stato : caserme abbandonate , proprietà delle FS etc..
ma forse stiamo volando troppo con la fantasia :D
Guido Bellosta LombardReport
ma forse stiamo volando troppo con la fantasia :D
1) CRISI ITALIANA. L'attacco stucchevole e continuo dei tedeschi contro il nostro DEBITO PUBBLICO deve essere tacitato in quanto alimenta la speculazione internazionale pronta a sparare sempre contro di noi. Molti, moltissimi comentatori giurano che se il referendum Brexit portera' alla vittoria di chi desidera abbandonare l'Europa la speculazione internazionale si scatenera'. E la prima vittima, come insegna l'esperienza, sara' purtroppo l'Italia. C'è soltanto una via d'uscita gia' pubblicizzata moltissime volte da Milano Finanza, spesso tramite i dotti articoli di Guido Salerno Aletta, diminuirlo subito drasticamente. Lo studio è in fase avanzata, 400 miliardi del nostro debito pubblico potrebbero essere tagliati volontariamente grazie all'emissione di bond garantiti dalle proprieta' immobiliari pubbliche italiane spesso abbandonate. Un concambio volontario con BTP, con l'intervento di CDP o altre analoghe finanziarie non formalmente governative troverebbe molti investitori pronti allo scambio, specialmente investitori istituzionali.Siamo in un momento di tassi azzerati meglio percio', anche per gli investitori italiani, liquidare BTP a tasso spesso negativo e puntare su strumenti analoghi che rendano magari ancor meno ma che siano assistiti da formali garanzie immobiliari. Il nostro rapporto scenderebbe a 110 ed i tedeschi verrebbero tacitati.E' tutto dettagliatamente scritto nelle varie proposte che il gruppo "L'ITALIA C'E'" propone da moltissimi mesi, cosa si aspetta a concretizzarlo? Eppure e' noto che un finanziere qualificato molto vicino a Renzi apprezza tale studio.
Guido Bellosta LombardReport
venerdì 6 maggio 2016
Home Depot da seguire
un grafico più di 1000 parole , oggi è moscia ma è anche venerdì , se dovesse partire non perdetela!
al solito ognun per sè :D la situazione è in tempo reale , magia di Yahoo quindi non è ancora la chiusura odierna ovviamente
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